Spagna: domandine (e risposta) ai “compagni”…

Le elezioni amministrative appena tenutesi in Spagna hanno ridotto ai minimi termini Podemos, i socialisti del PSOE sono stati anch’essi drasticamente ridimensionati, il governo di Pedro Sanchez ha cessato di esistere: il premier si è dimesso e ha convocato elezioni anticipate per il 23 luglio.

Come mai?

Non credo che la ragione principale sia la politica economica del governo uscente: hanno fatto molto bene, riducendo la disoccupazione nel miglior modo possibile – l’incremento occupazionale è in gran parte in contratti a tempo indeterminato.

Non penso neanche che la loro “colpa” sia stata la politica sull’immigrazione che hanno adottato: non hanno affatto largheggiato, e spesso hanno adottato una linea dura (qualche volta senz’altro più del Governo Meloni in Italia).

La Ley Trans, forse? Solo in minima parte: per la maggioranza degli spagnoli il nodo era soprattutto il limite posto a soli 16 anni per accedere liberamente all’autocertificazione del sesso. Non certo il resto. Pertanto, se non avessero voluto strafare ed avessero posto il limite a 18 anni – lo stesso in vigore per bere alcolici, fumare sigarette, guidare un’automobile – quasi certamente, a parte le solite femministe TERF e un po’ di tradcuck e zerbini misti, praticamente nessuno si sarebbe preoccupato granché della Ley Trans.

Io credo che la loro misandria, espressa in tanti modi, in innumerevoli occasioni, e sempre con la lucida ma ottusa follia che caratterizza ogni zelota, abbia giocato un ruolo notevole.

Non è accettabile che in un paese esistano tribunali speciali che trattano unicamente la violenza maschile sulle donne, e che tutti gli altri tipi di violenza (donna su donna, donna su uomo, uomo su uomo) siano accolti con un sorrisino beffardo. Tribunali speciali ove non esiste la presunzione di innocenza per l’imputato, che può essere solo di sesso maschile – e non esiste presunzione di innocenza PROPRIO PER VIA DEL SESSO DELL’IMPUTATO. Ma questa, forse, non è colpa loro: tutto questo era già esistente, lo fece Zapatero.

Non si può tollerare che in un paese ove l’inseminazione artificiale è stata resa GRATUITA nei pubblici ospedali per donne single e coppie lesbiche, al contempo la GPA sia dichiarata dal governo (minuscolo) “una forma di violenza contro le donne”. Questo non solo indica molto chiaramente che questi se ne fottono del benessere dei bambini (perché una madre single o una coppia lesbica non è ovviamente migliore di un uomo single o una coppia di uomini) – malgrado la Spagna sia in una crisi demografica del tutto simile a quella italiana – ma è anche e soprattutto un doppio standard troppo smaccato, che trasuda odio verso gli uomini. E questa, invece, è colpa loro.

Non si può neanche tollerare che un governo (minuscolo) definisca la prostituzione come “violenza sulle donne” e quindi abbia in mente di punire i soli clienti: cari “compagni” qua nessuno è fesso e non prendete in giro proprio nessuno, lo sappiamo bene che la prostituta media guadagna DI PIU’ del suo cliente medio (che è un impiegato od operaio o comuqnue a reddito medio o medio-basso)…

Così come non si possono tollerare tante altre cose di cui potrete venire a conoscenza spulciando gli articoli di Santiago Gasco Altaba su La Fionda:

https://www.lafionda.com/author/santiago-gasco-altaba/

Però…

…ora che la cosa è giunta a termine, ho qualche domanda per tutti i votanti e gli esponenti di Podemos e del PSOE.

Quale strano, assurdo, inconcepibile, “progresso” pensavate di ottenere attuando politiche d’odio ed opprimendo metà della popolazione?

Pensate davvero che non ci siano stati almeno decine di migliaia, o forse centinaia di migliaia, di uomini spagnoli che senza tutta quella smaccatissima misandria sarebbero andati alle urne ed avrebbero votato per voi? Eh, già, perché l’astensione è stata forte, e quasi tutta a sinistra…

E soprattutto…l’unica domanda che conta davvero in politica:

Ne valeva la pena?

E, visto che conosco bene i miei polli, la risposta all’ultima domanda la scrivo, perché la so già – è quella tipica degli ottusi fascisti in rosa:

“Si, ne valeva la pena: molti nemici, molto onore”

Contenti loro…

sss

65 thoughts on “Spagna: domandine (e risposta) ai “compagni”…

  1. Oggi sul tuidder le femministe erano scatenate per il FeMmInICiDiO della ragazza incinta. Solita retorica e soliti argomenti che ho sentito fino alla nausea da quando iniziai la mia militanza anti-femminista anni fa. Però ho visto che le reazioni alle loro idiozie sono più puntuali e preparate. Vuol dire che stiamo imparando anche qui da noi.

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    1. I femminicidi nel 2023 – al 31 maggio 2023 – in Italia erano 14.758.876, in crescita, entro l’anno verranno passati probabilmente i 30 milioni, ma non risulta tra questi quell’episodio li’….

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  2. Qualcuno ha visto il docu “What is a woman”?

    Ha totalizzato 100 milioni di visualizzazioni su twitter in due giorni. Essendo gombloddista non lo vedo come un accadimento casuale, bensì come una controffensiva anti-woke pianificata dai trumpiani e dai militari di Qanon nel mese del Pride. Inoltre diverse compagnie come Bud Light, NorthFace e Target sono state boicottate dai consumatori per il loro marketing lgbtq perdendo parecchi miliardi in termini di vendite e di azioni. Sembra tutto coordinato per essere casuale.
    Per rispondere alla domanda: una donna è un essere umano capace di produrre ovuli ma incapace di parcheggiare e disinteressato al calcio.

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    1. Si, è una gran cazzata: fa finta che le donne che transizionano in uomini non esistano, perché sostanzialmente gli sta bene, e questa “dimenticanza” smentisce qualsiasi appello alla “natura” che fa nel video.
      Una volta tolto l’appello alla “natura” quello che resta è solo una cosa protettiva verso le donne, ginocentrismo.

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      1. Però dire a delle ragazze minorenni con disturbi dell’umore che devono prendere ormoni e fare chirurgia perché c’hanno la disforia di genere è immorale. Stessa cosa per le donne adulte. Si è concentrato sulle femmine perché la società dà priorità alla vita femminile e quindi il suo intento è quello di sollecitare le soccer mom americane a intervenire per arrestare il trend. Non lo vedo necessariamente come una negligenza nei confronti del maschile. Potrebbe essere una scelta strategica perché sa che bisogna fare leva sul sentimentalismo empatico femminile per suscitare una reazione. Un po’ come quelli che per sensibilizzare l’opinione pubblica sul terrorismo di Boko Haram menzionano solo le vittime femminili e non quelli maschili sebbene siano molte di più.

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        1. Qualsiasi somministrazione di farmaci blocca pubertà e ormoni prima dei 18 anni dovrebbe essere proibita.

          Ma sul resto: NO.
          A lui non frega un cazzo della salute dei minorenni, altrimenti di quello parlerebbe: a lui interessa più che altro “proteggere” le donne ADULTE dalla “minaccia” M2F, da bravo zerbino quale è.
          Non è una scelta per fare leva sul sentimentalismo empatico verso il femminile, altrimenti non si metterebbe a schivare le domande che gli vengono poste su F2M.
          Non è neanche per tutelare i minorenni, altrimenti partirebbe dal presupposto che un adulto fa quello che cazzo vuole, lui è proprio soprattutto interessato ad eventuali svantaggi in cui potrebbero incorrere le donne ADULTE.

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        2. Ma anche dire agli adulti con problemi psicologici che c’hanno la disforia di genere e che possono farsi tagliare il cazzo o le tette e imbottirsi di ormoni che tanto non danno problemi è una cosa da pazzi. Nella seconda parte del film c’è un trans F2M che racconta di tutti i problemi di salute che ha avuto e di come sia stato/a ingannato da presunti esperti che hanno minimizzato o negato i problemi derivanti da questo tipo di terapie che sono ancora sperimentali. Sul fatto che l’autore sia disinteressato ai ragazzi e agli uomini mi sembra un processo alle intenzioni che non ha sufficienti elementi perché possa sottoscriverlo.

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        3. Gli adulti fanno quello che gli pare, tranne il caso in cui siano stati dichiarati incapaci di intendere e di volere.
          Attenzione che a voler limitare gli adulti su come trattano il proprio corpo si va su una china scivolosa, e molto pericolosa.
          La parte più bella è che alcuni di quelli che vorrebbero “regolare” gli adulti poi erano no-vax: hahahahaha! Che barzelletta. Se è così allora il vaccino te lo fai eccome, invece: lo dice l’autorità, e se non ti sta bene si usa la forza pubblica, PROPRIO SECONDO I TUOI PRINCIPI.

          Io, ad esempio, ero contro l’obbligo vaccinale sul Covid-19 e contro il Green Pass proprio su basi libertarie, e allo stesso modo dico che se uno vuole prendere ormoni, o la cura miracolosa della De Mari per il Covid19, faccia pure.
          Ovviamente si debbono sanzionare le pubblicità ingannevoli, che prometteno benefici non scientificamente provati, ma un adulto deve poter fare come gli pare.

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        4. Che l’autore sia disinteressato ai ragazzi e uomini lo si capisce anche solo leggendo il titolo, non serve guardare il video: lui la domanda “cosa è un uomo?” non se la pone e quando gliela pongono cambia discorso.

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    2. E’ molto divertente quando dice che vuole sapere “la verità”.

      Se vuoi te la spiego io, la verità:

      Patricio Manuel è UOMO per Matt Walsh, fottesega se ha cromosomi XX da donna – fottesega talmente che quei casi li’ (che in UK sono MAGGIORANZA) manco li nomina….
      Invece se entra in gioco una persona trans M2F allora Walsh si “preoccupa” di difendere le donne.

      Ecca li’ “la verità”.

      E si vede bene da 19:20: il professore gli fa l’esempio della donna che si definisce uomo e Walsh ritorna sul caso opposto, parla solo di M2F, ecca li’ che se inverti i sessi Walsh non sa più quale sarebbe la “realtà” e la “verità”…

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  3. @ericlauder: le cure alternative come l’omeopatia non vengono pubblicizzate o tollerate allo stesso livello della gender affirming care per minori, che è stata sostenuta anche da Biden stesso e dal segretario alla salute Rachel Levine. Senza contare tutta la macchina propagandistica messa in moto dal Pride Month. Inoltre se dici ad un 13enne che ha la disforia e deve cambiare sesso, lui/lei potrebbe decidere di aspettare fino alla maggiore età, ma sarebbe comunque una diagnosi sbagliata che lo condurrebbe a terapie non necessarie e potenzialmente letali per la sua salute.

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    1. L’omeopatia non è una cura alternativa: nessuno può seriamente credere che per dormire si possa prendere dell’acqua con dentro pochissime molecole di caffé.

      Sul discorso dei giovani: nel momento in cui si proibissero le transizioni di sesso prima dei 18 anni si sarebbe fatto tutto quanto necessario. Ovviamente non dovrebbero neanche essere publicizzate presso i minori.

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