January 31, 2024 – UN Women recently published the “Gendered Impact of the Crisis in Gaza” report, which makes the claim that among civilians killed in the Gaza conflict, 70% are “women and children” (1). But a review of the actual numbers points to a different conclusion, suggesting the purpose of UN Women document is to promote a false gender narrative, not to encourage informed public debate.
The UN Women report presents six major flaws:
- Inappropriately combining “women” and “children:” The UN Women report repeatedly uses the phrase “women and children,” as if the deaths of men and fathers do not matter.
Failure to report actual numbers: The Palestinian Information Center recently published a report regarding the 28,951 civilian casualties seen during the current war in Gaza. The PIC report states, “This toll includes 12,345 children, 6,471 women, 295 healthcare workers, 41 civil defense members, and 113 journalists.” (2) Based on these numbers, 9,686 civilian men also died. Thus, children represent 42.6% of all civilian deaths, followed by men (33.5%) and women (22.4%). But the UN Women report never cites these numbers.
Faulty arithmetic: Adding the percentages for children (42.6%) and women (22.4%) equals 65.0%. But the UN Women report repeatedly uses the faulty 70% number. Facts matter.
Unsourced 70% number: The stated source of the 70% figure is a January 18 report from the UN Office for the Coordination of Humanitarian Affairs (3). But the OCHA paper does not provide any overall numbers about civilian deaths in Gaza.
Shortchanging children: Given that children represent the largest group affected by the Gaza conflict, one would expect that most of the report’s recommendations would address the need to support children and their aid organizations. But virtually all of the recommendations focus on “Working with and for Women’s Organizations.” (page 10)
Ignoring the needs of men and boys: Two statements in the UN Women report are particularly egregious:
The report claims that the “trauma of daily bombardment leaves both mental and physical scars for women and girls who survive.” (page 9) Does UN Women believe that boys are not also affected by the toll of daily bombardments?
The document wants to supply immediate humanitarian assistance only to “women and girls.” (page 11) UN Women expressly seeks to deny humanitarian assistance for men and boys.
The United Nations has expressed deep concerns about the global problem of disinformation (4). The UN Women report is a particularly disturbing example of such disinformation.
Given the factual errors, unsourced numbers, and pervasive gender biases in the UN Women report, the Domestic Abuse and Violence International Alliance calls on UN Women to remove its dishonest “Gendered Impact” report no later than February 15, 2024.
Email: janine.kandel©unwomen.org
The Domestic Abuse and Violence International Alliance – DAVIA — consists of 124 member organizations from 34 countries in Africa, Asia, Australia, Europe, Latin America, and North America. DAVIA seeks to ensure that domestic violence and abuse polices are science-based, family-affirming, and gender-inclusive. https://endtodv.org/coalitions/davia/
Links:
1. https://www.unwomen.org/en/digital-library/publications/2024/01/gender-alert-the-gendered-impact-of-the-crisis-in-gaza#:~:text=Since%207%20October%202023%2C%20more,1%20million%20women%20and%20girls
2. https://english.palinfo.com/reports/2024/01/15/312808/
3. Footnote 5: https://www.ochaopt.org/content/hostilities-gaza-strip-and-israel-flash-update-96
4. https://www.un.org/en/countering-disinformation
TIMI 
per tacere del fatto che l’ONU e tutte le agenzie che vi fanno riferimento, non ha detto una sola parola sui quasi 1200 morti del 7 ottobre, TUTTI ammazzati a sangue freddo, intenzionalmente e crudelmente, e tra i quali c’era anche una certa abbondanza di donne e bambini…..
strabismo e cecità selettive in quelle organizzazioni funzionano in direzioni molteplici, e la gerarchia delle vittime è chiara quanto profondamente ipocrita
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Metto qui, lui è Bryan Johnson, un miliardario che vuole sconfiggere la morte, ha subito violenza dalla sua ex e poi anche ricattato, segue traduzione automatica della sua storia:
https://x.com/bryan_johnson/status/1757800796476018918?s=20
Gli uomini non subiscono abusi, giusto? Era novembre 2019 e temevo per la mia vita. È così che morirei? Le forbici sul piano della cucina erano a portata di mano. La mia mente correva per pianificare una fuga. La porta d’ingresso era chiusa a chiave. Mi ci sarebbe voluto troppo tempo per sbloccarlo prima che il metallo riuscisse a penetrare nella mia carne. Forse potrei prendere un grande cuscino del divano e tenerlo come uno scudo. Mi sono fermato e ho aspettato che lei facesse la mossa successiva. I suoi movimenti irregolari avevano messo a dura prova i miei riflessi. Non ho sentito nulla mentre mi concentravo sui suoi occhi, sulle mani e sulle forbici. Passarono i minuti. Scivolai di sopra verso la camera da letto. Lei lo seguì, dicendo cose che mi fecero credere che la mia vita fosse in pericolo. Tornai in una camera da letto e chiusi la porta. Ho appoggiato il mio zaino contro la porta come allarme sonoro per quando lei potrebbe provare a intrufolarsi e pungermi ripetutamente. La sua condotta negli ultimi mesi mi preoccupava, ma questo era il livello successivo ed era spaventoso. Sapevo cosa stava succedendo: era la chemioterapia, un effetto collaterale comune che può essere diretto verso i caregiver e le persone care. Ma questo non ha reso la situazione meno terrificante. Messo alle strette nella mia stanza, ho chiamato immediatamente diverse persone e ho raccontato loro cosa stava succedendo. Mi hanno esortato a lasciare immediatamente la casa. Non volevo chiamare la polizia. Non volevo lasciarla sola. Avevo paura per la mia vita, eppure amavo questa persona. Cosa dovrei fare? Ho dato a mio padre istruzioni su cosa fare se i miei figli avessero perso il padre. Le sue parole risuonavano nelle mie orecchie, rendendomi impossibile dormire. Il rapporto era logoro e peggiorava di giorno in giorno. Anche se fossi sopravvissuto fisicamente, sembrava che fosse determinata a rovinarmi la vita. Il giorno seguente abbiamo discusso della vita in spazi fisici separati. Le ho ripetutamente detto che ero disposto a trasferirmi e lei poteva restare. Ha insistito che voleva trasferirsi per un nuovo inizio. Taryn Southern, autoproclamatosi “un narratore pluripremiato” e “Responsabile della narrazione” presso un’azienda di impianti cerebrali, avrebbe riconfezionato questo concetto come “mi ha cacciato di casa quando avevo un cancro allo stadio III”. L’ex attrice si è scelta per il ruolo principale della vittima indifesa e io per il ruolo dell’altra terribile. Taryn ha subdolamente minacciato di rivolgere accuse pubbliche scandalose nei miei confronti se non le avessi pagato 9 milioni di dollari entro una settimana. Questo è quanto ha immaginato avrei pagato per evitare il rischio di essere diffamato e cancellato. È rimasta sorpresa e impreparata quando ho detto di no. La minaccia di accuse pubbliche sembrava funzionare così bene su tutti gli altri, perché non su di me? L’ironia è che probabilmente sono io la ragione per cui Taryn è sopravvissuta al cancro. Pochi giorni dopo la sua diagnosi, avevo creato un team di professionisti medici per aiutare Taryn a sconfiggere il cancro. Mi misi in contatto con il CEO di Tempus, una delle poche aziende al mondo che all’epoca forniva approfondimenti personalizzati basati sulla genomica per i trattamenti contro il cancro. Ho trovato una seconda azienda, RGCC, che ha eseguito analisi molecolari avanzate per prevedere a quali trattamenti Taryn avrebbe risposto e non avrebbe risposto. Poiché il tempo era essenziale e il trattamento doveva iniziare immediatamente, ho chiesto al mio medico personale di ordinare entrambi i test in modo che i risultati potessero arrivare in tempo per prendere una decisione sul trattamento del cancro. Ho assunto il mio medico personale affinché dedicasse una parte significativa del suo tempo alla ricerca di nuove terapie, test e protocolli che avrebbero aumentato le probabilità della sua sopravvivenza. Ho svolto ricerche su vari studi clinici per suo conto e ho intervistato i principali ricercatori. Ho parlato con amici e amici di amici che creano terapie all’avanguardia nel trattamento del cancro. Ho chiesto favori personali, ove possibile, per fornirle le migliori informazioni e opzioni terapeutiche. Dopo aver deciso il suo piano di trattamento chemioterapico, sono andato a Chicago con lei per vedere un medico specializzato in trattamenti che potrebbero essere additivi alla chemio. Lì lei ha ricevuto le terapie e io ho ritirato il conto. Ho assunto un dietista specializzato in nutrizione per pazienti oncologici. Ho chiesto al mio chef personale di preparare tutto il cibo e ho pagato qualcun altro per aiutarla a implementarlo quotidianamente perché non era brava a prendersi cura di sé. Ho reindirizzato i miei assistenti personali per aiutarla in tutto nella sua vita per cercare di ridurre il suo stress e concentrarsi sulla sopravvivenza. Avevano sempre odiato lavorare con lei per il modo in cui li trattava. Mi hanno fatto un favore e l’hanno aiutata comunque. Ho pagato e supervisionato tutto questo. Nessuna di queste cose aggiuntive – i test specialistici, le terapie personalizzate, l’alimentazione, l’aiuto vitale – e la velocità con cui ho fatto tutto – erano a sua disposizione attraverso la sua assicurazione, fornita anche dalla mia azienda. Dopo quattro trattamenti chemioterapici, due test hanno dimostrato che era libera dal cancro. Taryn ed io eravamo felicissimi e abbiamo festeggiato insieme. Taryn ha ripetutamente espresso profondo apprezzamento per la mia dedizione al suo benessere. Attribuendomi il merito di averle salvato la vita e di aver riconosciuto che ho fatto per lei ciò che non poteva fare da sola. E l’ho fatto mentre risolvevo diverse emergenze personali inaspettate. Durante i suoi trattamenti chemioterapici, una bottiglia di vetro da cinque galloni mi era esplosa tra le mani, recidendo il tendine dell’indice sinistro e richiedendo dozzine di punti di sutura in entrambe le mani. La prognosi non era buona: era necessario un intervento chirurgico d’urgenza e anche in quel caso correvo un alto rischio di perdere la funzionalità della mano. L’intervento richiederebbe di aprire la mano fino al polso per cercare il tendine e riattaccarlo. Non ho potuto usare nessuna delle mie mani per due settimane. Dopo l’intervento, avevo bisogno di completare la terapia fisica ogni 15 minuti per cercare di ripristinare la funzionalità della mano. Giorni prima del mio intervento chirurgico, c’era stata un’esplosione elettrica nell’ufficio della mia azienda che aveva interrotto tutte le operazioni, mettendo a repentaglio il completamento di un chip che stavamo progettando per il nostro sistema di imaging cerebrale da due anni. Se il chip non fosse stato completato e consegnato al produttore di semiconduttori entro una settimana, l’azienda sarebbe fallita. Ho continuato a sostenerla, anche mentre affrontavo queste sfide personali. Questo spiega perché sono stata l’unica persona che Taryn ha invitato alla sua sacra cerimonia del suono della campana senza cancro nel gennaio 2020. Proprio nel bel mezzo della nostra relazione tesa. Taryn sapeva che le avevo salvato la vita. Ma il tempo cambia le cose. Sedici mesi dopo la nostra rottura, Taryn ha inviato una lettera in cui diceva che Bryan è la persona peggiore del mondo chiedendo 9 milioni di dollari in una settimana. Leggendo quello che ha scritto mi sono chiesta se mi stesse scambiando per qualcun altro? Il modo in cui spiegava la nostra relazione era irriconoscibile per me. Non è possibile che stia dicendo queste cose. Impossibile. Ma lo era. E stava per peggiorare molto. Mentre scriveva la sua “storia”, Taryn deve aver pensato che la minaccia di accusarmi pubblicamente avrebbe funzionato. Non aveva previsto che avrebbe dovuto portarmi in tribunale e chiedere a un giudice di esaminare le sue storie e valutare la sua credibilità. Quando arrivò il giorno del giudizio, perse. Dopo anni di contenzioso, due giudici si sono pronunciati contro di lei, ordinandole di pagarmi più di mezzo milione di dollari per rimborsarmi le spese legali che avrei dovuto spendere per difendermi. Coloro che sono motivati a scrivere titoli e storie salaci su di me o hanno ignorato volontariamente le prove che la narrazione unilaterale di Taryn era stata screditata in tribunale, sono ingenui o hanno un altro programma. In ogni caso, è spaventoso come il sistema legale possa essere utilizzato come arma e come gli sconsiderati lo ripetano ciecamente a pappagallo e gli altri ci credano. Siamo tutti vulnerabili a questo. Questo è importante perché potresti essere il prossimo. Taryn aveva motivo di credere che una minaccia legale le avrebbe fruttato dei soldi. Aveva semplicemente avuto successo nel farlo a qualcun altro. Nell’estate del 2019, Taryn ha ottenuto un grosso contratto televisivo con National Geographic. È stato significativo perché le sue prospettive di carriera erano in declino e lei stava lottando per trovare lavoro. Giorni prima dell’inizio programmato, NatGeo l’ha informata che stavano cancellando il suo ruolo a causa del fatto che i suoi contenuti su Youtube non erano coerenti con il loro marchio. Si era fatta un nome facendo cose innovative online. Alcuni dei suoi contenuti: “vagina straordinaria”, “buco sbagliato” e “tocca le tue tette”. Aveva fatto altre cose che l’avrebbero fatta cancellare oggi. Ha rimosso tutto. Parte del motivo per cui l’amavo era perché aveva creato il suo percorso fuori dalle norme. Era strana. L’ho trovato accattivante ma NatGeo non era d’accordo. Senza alcuna discussione con me su cosa avrebbe dovuto fare, Taryn ha passato la notte a rimuovere tutti i suoi contenuti che pensava fossero potenzialmente off-brand per NatGeo. Quindi, ha minacciato NatGeo. Ha assunto un avvocato e li ha intimiditi. NatGeo ha ceduto ed è tornato con un’offerta di transazione di una commissione di sviluppo di $ 75.000. Soldi facili. Anche Taryn ha colto l’occasione per girare questa storia, suggerendo che la stavo controllando e trattenendo dalle opportunità professionali e moderando i suoi contenuti su Youtube. Non ha mai menzionato la saga di NatGeo nei documenti legali. Zoomando indietro, una volta compreso il caso legale, l’intera situazione viene messa a fuoco. Nel febbraio 2020, Taryn e io abbiamo firmato un accordo di separazione che ha risolto tutte le questioni tra noi. Ha bloccato la sua capacità di ottenere soldi da me. Sedici mesi dopo ha cercato di rescindere l’accordo e voleva soldi. Per fare questo, Taryn, la “narratrice pluripremiata” e “Chief Storytelling Officer”, ha affermato di non aver ricevuto consulenza legale quando ha firmato l’accordo, e quindi di non essere vincolata da esso. Lei e i suoi avvocati hanno presentato tale affermazione non una, non due, nemmeno tre volte, ma cinque volte per iscritto, inclusa la denuncia presentata pubblicamente. Quando le prove sono state esaminate dal giudice, si scopre… aspetta, prima di scoprire cosa è successo, fai una previsione… le prove hanno mostrato… Taryn aveva infatti una rappresentanza legale. E non solo un avvocato, ma diversi avvocati la rappresentavano. Uh Oh. Ancora una volta, le prove di Taryn contraddicevano la sua storia. Le prove hanno dimostrato che Taryn aveva negoziato in modo aggressivo ciò che voleva. Le sue stesse e-mail e messaggi di testo hanno rivelato la verità. L’unica domanda ora è: perché qualcuno dovrebbe credere a questo “narratore pluripremiato”? Per quanto tu possa odiarmi, Taryn ha ricevuto una diagnosi pericolosa per la vita e probabilmente le ho salvato la vita. A quanto pare sono abbastanza bravo ad aiutare gli altri a non morire. Amavo Taryn più di quanto avessi amato qualsiasi altro partner nella vita. Lei ed io eravamo migliori amici e i primi anni della nostra relazione sono stati un sogno. C’erano così tante cose che ammiravo di Taryn: il suo ingegno, il suo spirito audace e il suo intelletto. È incomprensibile per me come la Taryn che una volta amavo sia diventata la Taryn che ha trascorso anni della sua preziosa vita libera dal cancro cercando di prendermi pubblicamente down. La perniciosità di tutto ciò è ciò che mi stupisce. Molti di voi che leggono questo non crederanno a una parola di quello che dico. Onestamente va bene. Vai a letto in orario. A tutti gli altri che si sono affidati a me, che hanno messo in gioco la loro reputazione credendo e difendendo pubblicamente il “narratore pluripremiato”: vi capisco. Anche lei mi ha ingannato. Non c’è niente come il tradimento della verità o la diffusione della menzogna. Ci sono altri di voi che stanno viaggiando con me in questo straordinario futuro davanti a noi. Per te ho scritto questo. Non sto cercando di convincerti che sono un angelo o il miglior ragazzo del mondo. Sto presentando le prove che dimostrano che ho detto la verità e che le prove del mio accusatore non hanno corroborato le affermazioni materiali da lei fatte. In un’epoca di disinformazione, ognuno di noi ha diritto alla reputazione. Sono qui per dire che fino ad ora noi umani abbiamo giocato a questi stupidi giochi per derubarci e ferirci a vicenda. Scommetto che il futuro in cui stiamo entrando non avrà spazio per tutto questo. Speriamo.
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Il femminismo è una ideologia criminogena
“Ho deciso di denunciare perché mi sono fatta prendere dalle notizie che leggevo in televisione. Si sentiva tanto delle violenze e mi sono detta: “Non si sa mai, io denuncio”. Ma in realtà ero io quella che menava forte”
https://www.open.online/2024/03/02/roma-moglie-denuncia-maltrattamenti-assoluzione/
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alexa sessista
https://www.rainews.it/amp/articoli/2024/03/violenza-verbale-dall8-marzo-alexa-non-restera-piu-in-silenzio-e-rispondera-alle-offese-5d1745c2-67b5-41c8-bcad-a9eb248a162c.html
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