Vi ricordate cosa scrivevo giusto ieri a proposito di JK Rowling e del suo vizio di accostare persone reali INCENSURATE a “sex offenders”?
Ebbene, giunge notizia che tale Katie Neeves l’ha denunciata per averla accostata a noti pedofili e stupratori:
“She listed me and some other trans people along with some sex offenders and put it out to 14 million of her followers.”
“Lei [JK Rowling, ndr] ha fatto una lista che mette me ed altre persone trans [incensurate, ndr] insieme con alcuni stupratori, e l’ha data in pasto ai suoi 14 milioni di followers”
Un caso quasi da manuale di diffamazione, e lo sarebbe anche negli USA.
Non c’entra niente con la libertà di espressione: “libertà di espressione” (tra l’altro largamente PROIBITA IN ITALIA) è dire di qualcuno cose come “moralmente in bancarotta”, “ipocrita”, “stronzo”, “pezzo di merda” – sono tutti giudizi morali, e io trovo sia giusto poterli esprimere: “stronzo” è un’opinione, ed essere stronzi è perfettamente legale.
Ma se una persona la accusi FALSAMENTE di aver commesso reati tipo “ha preso bustarelle” o “è uno stupratore” allora sei una FALSA ACCUSATRICE e lanciare false accuse non è “libertà di espressione”. Ancor meno c’entra “la realtà biologica”: JK Rowling che in questo frangente fa la finta tonta diventerebbe improvvisamente sveglia e per nulla interessata alle “realtà biologiche” se fosse esposta al pubblico ludibrio in una lista che oltre a lei comprenda note infanticide, pedofile, picchiatrici di bambini – tutte criminali che pure secondo la “realtà biologica” sono donne XX esattamente come lei…
Adesso che JK Rowling lo vada a spiegare davanti ad un giudice che secondo lei “E’ una realtà biologica che Katie Neeves vada accostata a quei noti stupratori!” 😀 LOL 😀
Si può essere più deficienti di JK Rowling? Evidentemente, la misandria le ha dato alla testa…e un tag “Professionalmente Donne” non glielo leva nessuno…
TIMI 